Quando si parla di Aceto Balsamico di Modena si pensa ad un prodotto sopraffino, per veri intenditori, destinato ad essere consumato goccia dopo goccia, una “roba da ricchi”. In realtà quello che si trova al supermercato è per tutte le tasche, quindi come si spiega questa strana situazione? Se non siete degli intenditori possiamo riassumere la risposta in maniera molto semplice: ci sono due tipi di Aceto Balsamico e sono molto differenti tra loro. Il primo è l’Aceto Balsamico di Modena IGP, prodotto nella zona tra Modena e Reggio Emilia (da qui la sigla IGP) ma che può essere “allungato” con altri tipi di aceto. Si tratta di un prodotto destinato a tutti i consumatori e che costa relativamente poco, perché molto spesso, purtroppo, viene aggiunto al mosto cotto dell’aceto di bassa qualità.
E’ un procedimento simile a quello che riguarda l’olio di oliva, al quale vengono aggiunti altri tipi di olio per abbassarne la qualità e di conseguenza anche il prezzo. Se invece siete alla ricerca del vero Aceto Balsamico lo troverete sotto la dicitura Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, che indica il vero oro nero di Modena, ottenuto pazientemente da una lavorazione unica e da un processo di invecchiamento che può facilmente arrivare ai 25 anni. State molto attenti al momento dell’acquisto, anche perché generalmente non si trova nei supermercati (si tratta di produzioni limitate) e in ogni caso si tratta sempre di confezioni molto piccole. Non fidatevi delle imitazioni, di scritte come “vero Aceto Balsamico di Modena” o simili, perché si tratta di uno dei prodotti alimentari più contraffatti d’Italia. Il vero e unico Aceto Balsamico si trova sotto la dicitura “Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP”!
L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP di Modena Gourmet
Sullo shop di Modena Gourmet potrete trovare due tipi di questo Aceto Balsamico Tradizionale, si tratta di due eccellenze, frutto di anni di invecchiamento secondo i criteri di legge. Ricordatevi sempre che si tratta di prodotti a quantità limitata, perché la loro produzione non avviene su scala industriale. Provengono tutti e due da Acetaia Estense, a Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena. Quali sono quindi questi due meravigliosi prodotti? Il primo è l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP AFFINATO, un prodotto di alta qualità, invecchiato per almeno 12 anni in piccole botti di legno pregiato. L’unico ingrediente è il mosto d’uva cotto, come da tradizione. Dall’aroma fruttato intenso, dalla consistenza cremosa e dal sapore dolce, si sposa perfettamente con i filetti di carne, il Parmigiano Reggiano e persino con la frutta. Viene venduto nella bottiglietta da 100 ml e il suo consumo avviene “a goccia”, per non sprecare questa prelibatezza.
Se questo prodotto vi fa venire l’acquolina in bocca, vi presentiamo il suo “fratello maggiore”, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP EXTRAVECCHIO (mai come in questi casi è importante la corretta e completa dicitura, simbolo di qualità e di garanzia). L’Extravecchio si ottiene dopo un processo di invecchiamento ancora più lungo, addirittura di 25 anni, rigorosamente in botticelle di legno speciali. L’ingrediente è sempre e solo quello, mosto d’uva cotto. Anche gli abbinamenti consigliati sono gli stessi, sappiate però che più l’Aceto Balsamico Tradizionale invecchia nelle sue botti e più assorbe l’odore del legno, per questo ogni assaggio deve avvenire non solo con la bocca, ma anche con l’olfatto e persino con la vista, data la sua cremosità. A seconda del tipo di legno utilizzato anche il sapore dello stesso Aceto sarà diverso, per una esperienza sensoriale completa e sempre diversa. Ricordatevi quindi, la prossima volta che vi recate al supermercato, della grande differenza tra gli aceti balsamici e diffidate dalle imitazioni. Se volete provare un’esperienza davvero unica scegliete l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, non ve ne pentirete!
